Insieme al Sindaco del Comune di Mondolfo Nicola Barbieri, erano presenti il consigliere Enrico Sora con delega alla cultura, la dott.ssa Sonia Melideo della Soprintendenza e la prof.ssa Gigliola Santini dell’ICS “Enrico Fermi”.
Sono state le “Miniguide” della scuola secondaria di primo grado, “Ciceroni per un giorno” al Complesso Monumentale di Sant’Agostino a presentare l’esposizione didattica allestita in uno dei borghi più belli d’Italia con preziose tele e opere legate alla Madonna del Rosario.
Racconti esposti dai ragazzi di fronte alle opere, narrati per evocare fatti, storie e leggende che tanto animarono l’Adriatico nell’età moderna, con incursioni saracene e corsare a cui ripetutamente dovette opporsi il castello di Mondolfo con i suoi corazzieri appostati anche sul litorale fra Marotta e Ponte Cesano.
Scorrerie piratesche, galee veneziane, stratagemmi, furbizie e tanto altro che misero a soqquadro il litorale mediterraneo vero incubo e terrore per i comuni rivieraschi e non solo. Dalla collaborazione con la Soprintendenza e con l’Arcidiocesi di Camerino – San Severino Marche, per l’azione dell’Archeoclub d’Italia “Al tempo di Lepanto” offre ai Musei civici di Mondolfo un itinerario per ricordare fatti che sino all’800 caratterizzarono Adriatico e Mediterraneo.
Tanti curiosi anche ad ammirare la stele apposta dal Comune con le Scuole sui camminamenti di ronda di Via Genga per il Quinto Centenario della Morte di Leonardo, genio di Vinci che ebbe a studiare e confrontarsi con Francesco di Giorgio Martini ideatore delle fortificazioni mondolfesi.
Le iniziative rientravano nella “Domenica dei borghi” promossa dai Borghi più belli d’Italia. La mostra resterà aperta sino al 2 febbraio, sempre con ingresso gratuito, ai Musei civici con orario 9-12/15-18 dal mercoledì alla domenica. Info:
www.comune.mondolfo.pu.it –
www.castellodimondolfo.it .