Categoria: Comunicazioni

IL COMUNE DI MONDOLFO SEMPRE PIU’ CICLABILE Marotta ospiterà la partenza dell’ottava tappa del Giro d’Italia E 2020 con arrivo a Rimini

L’Amministrazione comunale di Mondolfo impegnata su più fronti: dalla partecipazione di Sindaco e Assessori alla Bit di Milano al Convegno “Comuni Ciclabili – i Comuni che stanno puntando sulla bicicletta”, fino al “Festival della Bici” “CosmoBike Show” a Verona lo scorso sabato. Durante la manifestazione è stato presentato, all’Arena Talk della Gazzetta dello Sport, il Giro d’Italia E (E-Bike) ed è stato annunciato che l’ottava tappa vedrà protagonista le Marche, con la partenza dal Comune di Mondolfo e precisamente da Piazza dell’Unificazione di Marotta.In linea con lo spirito del “CosmoBike Show” il Comune di Mondolfo negli ultimi anni sta realizzando percorsi pedonali e ciclabili su tutto il territorio comunale allo scopo d’incentivare la mobilità sostenibile e per sviluppare il cicloturismo come volano dell’economia locale.È proprio su questo filone che si inserisce la scelta di partecipare al Giro d’Italia E, dal 12 al 31 maggio 2020, con biciclette a pedalata assistita.Le diciotto tappe in programma ricalcheranno il medesimo percorso del Giro d’Italia e l’ottava partirà appunto da Marotta con arrivo a Rimini.Lo scopo è quello di far vivere a tutti gli amanti della bicicletta, con la partecipazione di ex ciclisti professionisti e volti noti del mondo dello sport e spettacolo, l’esperienza di percorrere le strade del Giro d’Italia nelle stesse giornate della Corsa Rosa.Una novità assoluta per il Comune di Mondolfo e un’occasione importante per le strutture ricettive di Marotta che ospiteranno l’organizzazione, le squadre e gli atleti.

 

MONDOLFO – BookCaffè 14 Febbraio ore 21,15

Secondo incontro con “BookCaffè” l’iniziativa dell’assessorato alla Cultura, giunta alla seconda edizione. A salire sul palcoscenico della Biblioteca comunale, venerdì 14 febbraio 2020, sarà Matthias Canapini, un rugbista con la spasmodica passione per i viaggi e i reportage, supportato dalle ONG nazionali e internazionali, Matthias ha attraversato i Balcani, la Turchia, il Caucaso, l’Est Europa e la Siria, documentando con passione le tematiche divenute ormai argomento di cattiva propaganda politica.

 “Il passo dell’acero rosso”  è il  racconto di un’immersione nelle zone colpite dal terremoto del Centro-Italia, autore giovane con nel suo bagaglio già tantissime esperienze vissute.

   

Sanremo 2020 DIODATO – Fai rumore

.... E se ti penso tu sei un’anima, Ma forse è questo temporale Che mi porta da te, E lo so non dovrei farmi trovare Senza un ombrello anche se Ho capito che Per quanto io fugga Torno sempre a te Che fai rumore qui, E non lo so se mi fa bene, Se il tuo rumore mi conviene, Ma fai rumore sì Che non lo posso sopportare Questo silenzio innaturale..... ( Fai Rumore - DIODATO)

MONDOLFO : deliberato un atto di indirizzo con la volontà di dare avvio per l’anno 2020 al “Progetto Alzheimer – trasporto sociale per soggetti affetti dalla patologia…….

Il Comune di Mondolfo vicino alle famiglie dei malati di Alzheimer Una risposta concreta a sostegno dei malati di Alzheimer e delle loro famiglie è quella che viene dal Comune di Mondolfo, che va oltre le dinamiche conflittuali tra le forze politiche a livello regionale sul piano Socio Sanitario che rischiano di danneggiare anche il progetto di Mondolfo. L’Amministrazione Barbieri ha deciso autonomamente di dar avvio ad alcune iniziative operative sul territorio per aiutare le famiglie colpite da questa grave patologia. Un progetto che vede l’Amministrazione comunale in prima linea e che prevede il coinvolgimento dei  Comuni della bassa Valcesano (San Costanzo, Monteporzio e Mondavio) delle associazioni del territorio Auser e Croce Rossa, per dare una risposta forte alle difficoltà che quotidianamente incontrano le famiglie che hanno al proprio interno un malato affetto da Alzheimer che richiede assistenza continua. L’obiettivo  è quello di garantire i servizi necessari a sostenere e a supportare le sempre più numerose famiglie, impegnate nell’assistenza delle persone affette da Alzheimer con un progetto mirato alla compartecipazione della spesa per il trasporto dei malati dalle proprie abitazioni al “Centro Diurno Margherita” di Fano, è  anche n programma l’organizzazione, assieme all’associazione Auser, di diversi incontri e attività sul territorio come il “Caffè Alzheimer”, e la possibilità di allestire alcuni locali dell’ex ospedale Bartolini al fine di garantire attività in alcuni giorni prestabiliti.  

LE BORRACCE “PLASTIC FREE” A TUTTI GLI ALUNNI DELLE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE DI MONDOLDO E MAROTTA

L’Amministrazione comunale  di Mondolfo a breve avvierà la campagna “Plastic Free” consegnando a tutti gli alunni delle scuole elementari e medie di Mondolfo e Marotta delle borracce in acciaio inox con lo slogan “Io Bevo Plastic Free”. L’obiettivo – come ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Lucia Cattalani -  è quello di sensibilizzare alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente, partendo dalle scuole. La campagna “Plastic Free” dell’assessorato all’Ambiente prevede anche l’installazione degli spillatori d’acqua all’interno dei 4 plessi scolastici. “

Asilo Nido Brontolo Centocroci di Mondolfo

Oggi Sabato 8 Febbraio, il Sindaco del Comune di Mondolfo  Nicola Barbieri e gli assessori comunali  Giovanni Ditommaso, Lucia Cattalani e Alice Andreoni hanno fatto visita all’Asilo Nido comunale “Brontolo” di Centocroci, dove sono terminati alcuni lavori di sistemazione della struttura. Dopo gli interventi effettuati lo scorso anno, che avevano riguardato l’impianto di riscaldamento e il posizionamento di nuovi arredi, con l’intervento effettuato in queste settimane si è provveduto a migliorare l’accessibilità del nido attraverso un intervento alla rampa di accesso al giardino e la posa in opera di una pavimentazione antinfortunistica. Inoltre nello spazio esterno sono stati collocati nuovi giochi, gazebi e recinzioni che consentiranno ai bambini, nelle giornate di Sole, di poter uscire  e fare merenda all’aperto. Per il periodo estivo, le stanze sono state dotate anche di un impianto di climatizzazione.      

Presentato in Regione ad Ancona il programma della XV Edizione ” UNA DOMENICA ANDANDO A POLENTA – Arcevia dal 2 febbraio all’8 marzo.

Una manifestazione nata nel Febbraio 2006 dopo la riscoperta di una varietà antica di Mays – Ottofile di Roccacontrada (il vecchio toponimo di Arcevia) -  che festeggia nel 2020 la quindicesima edizione e raccoglie circa diecimila visitatori all’anno nei 6 appuntamenti domenicali che quest’anno si svolgeranno dal 2 febbraio all’8 marzo. ”Una domenica andando a Polenta”, con un programma sempre ricchissimo che coinvolge tanti ristoratori del territorio arceviese con menù speciali e pomeriggi di spettacolo, è stata presentato oggi in Regione. La storia di questa manifestazione  è stata raccontata dall’anima dell’organizzazione,  Alfiero Verdini, presidente dell’Accademia di Roccacontrada. ““ Era il 16 gennaio 2006 e abbiamo ricevuto la Giunta regionale che quel lunedì si riunì nel Palazzo Comunale di Arcevia. Nella colazione di lavoro fu servita, su piatti di legno, con gran successo,  la polenta del mays ottofile di Roccacontrada macinato a pietra, ritrovato e riseminato l’anno prima dopo essere stato verificato come antica varietà dall’Università Politecnica delle Marche.  Con il sindaco di quel tempo, oggi qui presente, Silvio Purgatori , decidemmo di riunire i ristoratori per dar vita a un’iniziativa che valorizzasse questo prodotto del territorio. Il 19 febbraio iniziava “Una Domenica Andando a Polenta” che si concludeva con grande soddisfazione al Teatro Misa con lo spettacolo dello scrittore e poeta Umberto Piersanti. Oggi siamo qui nella sede della Regione a presentare un evento che è diventato anche di interesse regionale,  conosciuto, atteso, apprezzato ben oltre i confini della regione. Ricordiamo sempre che nei 24 menù la polenta è arricchita dalle migliori tipicità delle Marche.” Paola Marchegiani dirigente regionale del Servizio Turismo , ha parlato di questa manifestazione come di “un emblema di quello che la Regione, forte del riconoscimento di Lonely Planet, sta portando avanti come politiche turistiche: valorizzazione del turismo lento, dei prodotti enogastronomici come elemento trasversale ad altri attrattori ambientali e territoriali, collaborazione tra enti per fare squadra e destagionalizzazione dell’offerta turistica. “ Dal  crescente successo di “Una Domenica Andando a Polenta,”  - ha concluso Verdini - nel 2009 è nata “Una Domenica Andando per Primi” , la pasta fatta in casa preparata con farine di grano, farro, mays ottofile, fave, ceci orzo, cicerchia, castagne, grano saraceno, organizzata nelle quattro domeniche di ottobre. Per l’amministrazione comunale di Arcevia era presente Cristiana Stefanini assessore al Turismo, che ha sottolineato come la nuova amministrazione abbia abbracciato con entusiasmo questa bella tradizione e sta già pensando di rilanciarla ulteriormente con idee innovative di  promozione. All’incontro erano presenti anche il consigliere regionale Enzo Giancarli  e il sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco che ha collaborato con l’iniziativa fin dalla prima edizione. Dal 2015 nella prima domenica di marzo la Presidenza Nazionale di Slow Food riunisce ad Arcevia  la rete Slow Mays degli agricoltori custodi per definire le migliori modalità di coltivazione, raccolta e conservazione e macinazione del mais. Mario Montalbini . dell’omonima azienda agricola che produce la varietà Mays ottofile , chiamata così dalle otto file di cariossidi nella pannocchia e macinata in un vecchio mulino a palmenti sul fiume Misa, ha ricordato che la legge regionale del 2003 sulla tutela delle biodiversità – anticipando di anni la legislazione nazionale – aveva riconosciuto come primo presidio da tutelare proprio il mays ottofile e che grazie a questo si è potuta sviluppare una filiera. Alla manifestazione partecipano 11 comuni del territorio regionale delle Marche  per la valorizzazione dei loro prodotti tradizionali (Talamello – formaggio di fossa; Acqualagna – tartufo; Morro d’Alba –Lacrima di Morro d’Alba; San Ginesio – sapa; Gualdo – formaggio pecorino; Valfornace – Mistrà; Visso – ciauscolo; Offida - Pecorino; Unione Montana dei Sibillini – mela rosa; Force – rame). Nei quindici anni trascorsi la polenta di Roccacontrada ha varcato i confini regionali ed è stata degustata in molti eventi: la BIT a Milano,  l’Artigiano in Fiera,  l’EXPO 2015 a Milano, Tipicità a Fermo,  Salone del Gusto a Torino e celebrazioni culturali come quella al salone Montanelli del Corriere della Sera per  il 50° anniversario della morte  dell’umanista arceviese Fernando Palazzi, alla Biblioteca Angelica per i 500 anni della nascita di Gherardo Cibo ed a Palazzo Carpegna a Roma per le celebrazioni di Andrea Vici. Nel 2006  anche al Foodex, la fiera internazionale di Tokio. Infine Alfiero Verdini ha voluto leggere anche una cartolina inviata dal regista Ermanno Olmi , tra gli estimatori di questo antico sapore della polenta mays ottofile . (foto)

Mondolfo : Torna“BOOKCAFFE’”con le aperture serali della biblioteca comunale : 3 incontri,3 autori, 3 libri e tre caffè, 2^ edizione per l’iniziativa dell’assessorato alla Cultura..

Si inizia venerdì 7 febbraio 2020, alle ore 21.15, con Massimo Papolini che in una inedita veste di scrittore presenterà il suo primo manoscritto dal titolo “Alla rotatoria della vita”.   Il “BookCaffè” prosegue con il secondo appuntamento fissato per  venerdì 14 febbraio 2020, con  Matthias Canapini ed il suo libro “Il passo dell’acero rosso”. L’ultimo appuntamento con “BookCaffè” in programma per venerdì 21 febbraio 2020 è con Francesco Belfiori ed il suo “Dietro le quinte”.  E’ la storia di Toni Nastasi, un poliziotto di poche parole. In un’odiosa caccia al tesoro, tra colpi di genio e pericolosi passi falsi, si snoda il primo caso che vede coinvolto il poliziotto nella discesa di un inferno cui lui stesso stenta a credere. La seconda edizione di “BookCaffè” si caratterizza per avere come denominatore comune la volontà degli autori di allargare il proprio sguardo verso il mondo legato alla solidarietà.  

Un cast stellare per combattere la povertà, progetto Usa for Africa riunì nel 1985 i grandi nomi della musica rock e pop per incidere una canzone, che divenne un inno universale alla solidarietà verso tutti i popoli del Mondo.

L'appuntamento venne fissato per le 21 del 28 Gennaio, la stessa notte degli American Music Award, presso gli A&M Recording Studios di Hollywood. Qui un po' alla volta si radunarono star in tutto 45 artisti che si alternarono tra solisti e voci del coro. Con loro  tre giornalisti della rivista Life.                

A Mondolfo si sono svolte questa mattina 27  Gennaio 2020 celebrazioni in occasione della “Giornata della Memoria”.

L’evento, organizzato dalla Presidenza del Consiglio del Comune di Mondolfo, ha visto una delegazione formata dal Presidente, Filomena Tiritiello, dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Giovanni Ditommaso e dai consiglieri comunali Elena Mattioli ed Enrico Sora che hanno incontrato nelle rispettive sedi scolastiche le dirigenti, gli insegnanti e gli studenti dei due Istituti Comprensivi, “E. Fermi” e “Faà di Bruno” a cui hanno donato dei libri sulla Shoah e sulle Foibe, da mettere a disposizione delle rispettive biblioteche.

E’ stata anche l’occasione per l’assessore, il Presidente ed i Consiglieri, di raccontare la storia di Liliana Segre, Senatrice della nostra Repubblica, sopravvissuta ad Auschwitz che proprio recentemente ha invitato i giovani ad essere portatori di pace e non di odio:   “Siate – come ha detto la Segre – candele della memoria”.