Categoria: Comunicazioni
A 100 anni di distanza da quell'evento, tutta la cittadinanza marottese ricorda il gesto eroico di 11 concittadine. Sabato 18 novembre 2017 tutta la popolazione è invitata a partire dalle ore 10 presso i giardinetti Faà di Bruno sul lungomare per ricordare Maria Portavia, Arduina Portavia, Nella Portavia, Teresa Isotti, Emilia Portavia di Nicola, Silvia Ginestra, Emilia Portavia di Giuseppe, Maria Marinelli Zampa, Edda Paolini, Erina Simoncelli, Giustina Francesconi.
Domenica 15 ottobre 2017 alle16,15 c/o Sala Convegni C.R.I. di Marotta il Circolo Culturale propone un incontro speciale per onorare la memoria di 11 giovanissime donne che nel lontano 1917 portarono soccorso ai marinai del pontone armato “Faà di Bruno” che si era incagliato nelle secche di Marotta.
Domenica 15 ottobre 2017 alle ore 16,15 alla Sala Convegni della Croce Rossa di Marotta (Viale Europa, 1), il Circolo Culturale Marotta propone un incontro speciale per onorare la memoria di undici giovanissime donne che nel lontano 1917 portarono soccorso ai marinai del pontone armato “Faà di Bruno” che si era incagliato nelle secche di Marotta. La presidente Ersilia Riccardi sottolinea la necessità di portare all’attenzione dei più il gesto eroico compiuto da undici piccole donne che sprezzanti del pericolo, dovuto al mare in tempesta, si misero ai remi e, con una piccola imbarcazione, una battana, rifornirono di viveri i marinai che si trovavano a bordo del pontone armato “Faà di Bruno” che incagliato nelle secche andava alla deriva. Le 11 ragazze erano: Maria Portavia, Arduina Portavia, Nella Portavia, Teresa Isotti, Emilia Portavia di Nicola, Silvia Ginestra, Emilia Portavia di Giuseppe, Maria Marinelli Zampa, Edda Paolini, Erina Simoncelli, Giustina Francesconi.
18 Agosto Conversazione di storia-Parco della Rimembranza – MONDOLFO
Le truppe Alleate attestate sulla riva destra del Cesano, gli ultimi agguerriti cannoneggiamenti fra i due eserciti contrapposti;
la tragedia della maestra di Monteciappellano rimasta vittima – insieme a tanti civili – nel bombardamento della sua scuola;
Marotta completamente sfollata per ordine del comando germanico.
Ecco le truppe Polacche del generale Anders che, il 18 agosto, sferrano l’assalto finale alla linea fortificata attestata attorno a Mondolfo – il cui castello da sempre è una piazzaforte – e l’ultimo scontro che vedrà i soldati del 2° Corpo d’Armata guadagnare la piazza del Comune nelle tarde ore pomeridiane, con i Tedeschi ormai costretti a ritirarsi alla volta di San Costanzo.
E’ questa una data fondamentale, scolpita nella memoria di Mondolfo, il 18 agosto, 73° Anniversario della Liberazione di Mondolfo dall’occupazione nazi-fascista avvenuta nel 1944.
La partecipazione all’evento è gratuita.Musei d’estate sotto le stelle – MONDOLFO
Una occasione del tutto speciale quella per conoscere Mondolfo, uno dei Borghi più Belli d’Italia, con l’iniziativa :