Autore: New Radio Star

ARCEVIA – Una domenica andando a Polenta

16 ^ edizione della riscoperta del Mays Ottofile di Roccacontrada e della sua farina macinata a pietra, iniziativa arricchita da specialità regionali: formaggio di fossa- pecorino -  sapa – tartufo -ciauscolo - vini lacrima di morro d’alba -  pecorino di offida - varnelli -  mele rosa dei monti azzurri e sibillini  #Arcevia #laperladeimonti #unadomenicaandandoapolenta #inovecastelli

MONDOLFO : prevista una casa della comunità nel PNRR Sanità della Regione Marche

Con la deliberazione della Giunta regionale,riguardante l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza in tema di “Reti di prossimità, strutture e telemedicina per l'assistenza sanitaria territoriale”, è stato definito il quadro degli investimenti che prevede le risorse da destinare alle realtà locali.

L’atto approvato recepisce l’istanza inviata dal Sindaco di Mondolfo di inserire la Casa della Salute “Bartolini” tra le Case della Comunità della Regione Marche, con l’obiettivo di migliorare i servizi socio-sanitari della struttura.

La recente delibera di Giunta regionale ha ufficializzato che la Casa della Salute “Bartolini” è tra le 29 Case della Comunità, individuate a seguito della ricognizione condotta dalle strutture regionali e dall’ASUR, prevedendo l’assegnazione di 400 mila euro di interventi.

La Casa della Comunità è un modello organizzativo che rende concreta l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento. È, infatti, il luogo fisico di facile individuazione al quale il cittadino può accedere per poter entrare in contatto con il sistema di assistenza sanitaria e socio-sanitaria.

Nella Casa della Comunità un ruolo fondamentale è assolto da team multidisciplinare di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, medici specialisti, infermieri di comunità e altri professionisti non solo afferenti al sistema socio-sanitario ma anche al sistema sociale.

La compresenza di questi professionisti, lo sviluppo di un’adeguata struttura informatica che consenta l’interazione tra questi e le altre unità di offerta del sistema sanitario, socio-sanitario e sociale, la possibilità di erogare prestazioni di specialistica di primo livello e servizi a supporto dell’utenza fragile, ne fanno un punto di riferimento continuativo e di prossimità per la popolazione, garantendo promozione della salute, prevenzione e presa in carico dei bisogni.

A seguito del risultato ottenuto, il sindaco Nicola Barbieri ha commentato:

Ringraziamo la Giunta regionale per questa importante delibera che valorizza la Casa della Salute Bartolini, ponendola di fatto come punto di riferimento della sanità per gli oltre 25mila residenti dei Comuni della bassa Valcesano.

Consideriamo questa decisione della Regione un primo passo significativo per il miglioramento futuro dei servizi.

Auspichiamo – ha concluso il sindaco – che gli investimenti economici messi in campo per la riqualificazione della struttura non vengano vanificati da ulteriori ridimensionamenti dei servizi sanitari che, nel tempo, a causa della carenza di personale medico, hanno colpito anche la Casa della Salute di Mondolfo. Servizi fondamentali che devono essere al più presto ripristinati”.

 

IL COMUNE DI MONDOLFO aderisce all’iniziativa dell’ANCI contro il caro bollette Giovedì 10 Febbraio 2022 alle ore 20, le luci del Palazzo comunale resteranno spente

“Il Comune di Mondolfo - ha dichiarato il Sindaco Nicola Barbieri - aderisce all’iniziativa dell’Anci contro il caro-bollette spegnendo le luci del Palazzo comunale. 

Un gesto simbolico per rappresentare le difficoltà e le preoccupazioni che questi aumenti stanno generando nelle famiglie, nelle imprese e nei Comuni di tutta Italia.

Un aggravio anche per gli Enti locali che rende difficile salvaguardare gli equilibri di bilancio e garantire nel contempo i servizi essenziali ai cittadini.

Serve un sostegno concreto e urgente da parte del Governo centrale - ha concluso il Sindaco - per risolvere questa pesante situazione.”

Da Lunedì le Marche entrano di nuovo in zona arancione

Ad affermarlo è il presidente della Regione Francesco Acquaroli che lo ha annunciato direttamente dal suo profilo Facebook.

In zona ARANCIONE serve il super green pass (e non in zona gialla) per le seguenti attività/luoghi/eventi: skipass, centri commerciali nei festivi e prefestivi, ristorante (anche albergo) anche all'aperto, piscine, spogliatoi, palestre e sport di contatto al chiuso e aperto, feste dopo cerimonie, centri culturali, centri sociali e centri ricreativi all'aperto.

In zona arancione per gli spostamenti con un mezzo proprio dal comune di residenza verso altri comuni o fuori regione/provincia autonoma serve il green pass base oppure sono richiesti motivi di lavoro, necessità, salute, oppure, ancora, sono ammessi spostamenti per servizi non sospesi, ma non disponibili nel proprio comune.

In zona gialla invece non c'è alcun limite per gli spostamenti in territorio regionale.

Il super green pass serve anche per molte altre attività, ma sono le stesse regole che valgono ormai in tutta Italia, in zona bianca, gialla e arancione, quindi non ci sono differenze. In zona arancione, almeno per i vaccinati, non ci sono di fatto restrizioni impattanti.

MAROTTA – Riprendono i lavori di ripristino strutturale del ” Sottopasso delle Rane “

Mancano ormai pochi giorni all’inizio dei lavori di ripristino strutturale del “sottopasso delle rane”, resi necessari a seguito di un incidente stradale avvenuto lo scorso anno.

Il sinistro, causato dall’urto del tetto di un veicolo adibito al trasporto della merce, provocò una lesione a una trave di sostegno del ponte. Dopo diverse verifiche e sopralluoghi, dal 3 febbraio partirà l’allestimento del cantiere e nei giorni successivi la conseguente modifica della viabilità per l’intervento di sistemazione della struttura. L’operazione comporterà la chiusura per almeno quaranta giorni del sottopasso e della strada adiacente.

L’Assessore alla viabilità Raffaele Tinti ha spiegato che: “I lavori necessari al ripristino del sottopasso causeranno la chiusura sia in entrata che in uscita dalla Nazionale delle rampe e dell’adiacente via Damiano Chiesa che porta verso Piazza dell’Unificazione. Questa ristrutturazione provocherà disagi temporanei ai cittadini, ma si tratta di un intervento indispensabile per la messa in sicurezza della struttura, soprattutto in vista dell’arrivo della stagione estiva durante la quale il transito aumenta notevolmente,  previsto anche interventi di rifacimento della segnaletica orizzontale e di strumenti dissuasori per la velocità dei mezzi”.

Sarà comunque possibile accedere dalla zona nord di Marotta utilizzando il vicino sottopassaggio di Pontesasso. Le autovetture potranno poi raggiungere il lungomare Faà di Bruno visto che sarà consentito temporaneamente il doppio senso fino al Piazzale Ricci. Inoltre, sarà consentito il doppio senso di marcia su Via Damiano Chiesa per un tratto di circa 150 metri, da Piazzale Ricci fino al sottopasso delle rane, al fine di permettere ai residenti di raggiungere le proprie abitazioni.

 

MONDOLFO È ANCORA UNA VOLTA COMUNE CICLABILE Il Comune di Mondolfo ha ottenuto per il quarto anno consecutivo l’ambito riconoscimento FIAB.

Lo scorso 28 Gennaio si è tenuta online, a causa delle restrizioni imposte per l’emergenza sanitaria, la Cerimonia dei Comuni Ciclabili, organizzata dalla Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta. Nell’occasione il Comune di Mondolfo ha ricevuto, seppur in modo ‘virtuale’, la bandiera gialla Fiab-Comuni Ciclabili 2022, riconfermando per il quarto anno consecutivo il prestigioso vessillo di Comune Ciclabile. Per Mondolfo e Marotta questo è un importante riconoscimento, dovuto ai numerosi interventi nel segno della mobilità sostenibile e di promozione di eventi rivolti alle politiche bike-friendly. Sono diverse le infrastrutture ciclopedonali realizzate in questi anni, come la Ciclovia Adriatica, il percorso ciclopedonale Centocroci - San Sebastiano, la pista ciclopedonale “Mondolfo Airfield” e il completamento del percorso Via Buozzi - Via Salvemini. Per il 2022 sono in cantiere il percorso ciclopedonale Centocroci - San Gervasio e il collegamento di via XXV Aprile/Via 1 Maggio con Via della Luna.