Il Centro Diurno “La Rosa Blu”, in queste settimane di chiusura dettata dall’emergenza, ha deciso di continuare la sua attività organizzando interessanti iniziative a distanza. Ogni giorno, grazie al supporto del coordinatore e degli educatori, i 12 ospiti del centro proseguono il quotidiano percorso a cui sono abituati, sentendosi così meno soli pur restando a casa.E’ questa la risposta della Cooperativa sociale “La Casa della Gioventù” (che gestisce il centro diurno del Comune di Mondolfo) per garantire ai suoi “ragazzi”, seppur a distanza, una presenza costante ed una interazione che consenta loro di tenersi impegnati nelle lunghe giornate in casa. Ed allora spazio alla fantasia: dai videomessaggi con i saluti mattutini delle educatrici ai filmati con letture di favole e racconti. E per chi non possiede un telefonino di ultima generazione non ci sono problemi: saluti e fiabe vengono comunque raccontanti attraverso il tradizionale telefono fisso.Visto che proprio nel 2020 cade la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita dello scrittore Gianni Rodari, quale migliore occasione per raccontare le storie di questo autore, così semplici ma piene di significato.
Ai “ragazzi” poi viene chiesto di inviare delle foto, degli scritti o dei disegni per mantenere un contatto e per “raccontare” la loro giornata in casa.