L’equinozio d’autunno quest’anno cade il 23 settembre 2018, ore 3:54
La discrepanza tra l’inizio convenzionale dell’autunno – il 21 settembre – e l’avvio della stagione astronomica ha a che fare con la differenza, reale, tra l’anno tropico (o solare) su cui si basa il calendario gregoriano, e l’anno siderale (la durata dell’orbita della Terra attorno al Sole), che non è un “numero intero”: è invece di 365 giorni, 6 ore, 9 minuti e 10 secondi.
Per praticità, il nostro calendario conta 365 giorni, lasciando fuori, ogni anno, un po’ più di sei ore: un ritardo che si ripercuote anche sulle date di equinozi e solstizi e che si recupera, ogni 4 anni, con l’aggiunta di un giorno a febbraio (l’anno bisestile). Per questo motivo, e fino al 2020, l’equinozio di autunno cadrà tra il 23 e il 22 settembre (mentre quello di primavera sarà, fino a quella data, il 20 e non il 21 marzo).