Giovedì 20 aprile 2017 alle ore 21, alla Sala Convegni della C. R.I il Circolo Culturale Marotta, in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Mondolfo ed altre associazioni locali, propone il seguente incontro:
“Fotografie sotto il mare”di Roberto Spinsanti
Un incontro di straordinario interesse con un grande fotografo naturalista specializzato nella fotografia subacquea.
150 immagini sorprendenti e di eccezionale bellezza scattate nelle profondità del mare, accompagneranno gli spettatori in un viaggio unico, in compagnia degli abitanti della acqua.
Si celebrerà così la Terra ammirando la bellezza del Mare.
Il Circolo, nella persona del suo presidente, Ersilia Riccardi, sottolinea l’importanza di tale celebrazione: la “Giornata Mondiale della Terra” coinvolge ogni anno fino a un miliardo di persone sparse nei 193 paesi partecipanti. È la più grande manifestazione ambientale del pianeta, l’unico momento in cui tutti i cittadini del mondo si uniscono per celebrare la Terra e promuoverne la salvaguardia. Fu il presidente John Fitzgerald Kennedy il primo a sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra. La prima celebrazione di Earth Day, con questo nome la celebrazione è riconosciuta nel mondo, avvenne quarantasei anni fa, esattamente Il 22 aprile 1970. Il giorno, scelto dalle Nazioni Unite, si colloca un mese e due giorni dopo l’equinozio di primavera. Nel tempo, la Giornata della Terra è divenuta un avvenimento educativo ed informativo. Una occasione per valutare le problematiche del pianeta: l’inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi e la ricerca di soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell’uomo e di creare e diffondere una maggiore sensibilizzazione verso l’ambiente.
Roberto Spinsanti, nasce ad Ancona nel 1964, da sempre amante della natura e del mare in particolare, si appassiona alla subacquea colpito dai documentari di Jacques Cousteau e così prende il primo brevetto per immersioni. In poco tempo si accorge che la semplice immersione non gli basta più per cui inizia un percorso che lo porta a diventare prima istruttore subacqueo poi a scattare foto con la mitica “Nikonos”. I primi risultati non furono esaltanti ma un viaggio in Malesia gli fece scattare definitivamente la molla e … la passione esplose!. Da quel momento la macchina fotografica diventa la sua inseparabile compagna d’immersione.