Mese: Agosto 2020
20-21 Settembre 2020 Elezioni
La scheda elettorale che sarà consegnata agli elettori marchigiani per eleggere il presidente della Giunta e i consiglieri regionali in occasione delle elezioni di domenica 20 e lunedì 21 settembre sarà di colore arancione. Sarà sostituito il colore verde utilizzato tradizionalmente, perché quest’ultimo è stato scelto per la scheda del quesito referendario e si rendeva quindi necessaria una differenziazione per evitare errori nelle operazioni di voto e di spoglio. Lo stabilisce il decreto regionale firmato ieri, contenente le istruzioni per la realizzazione delle schede di votazione e dei manifesti con l’elenco dei candidati alla carica di Presidente della Giunta regionale e di Consigliere regionale.
La legge stabilisce infatti che è la Regione a provvedere alla stampa delle schede di votazione e ad apporre il 'Visto, si stampi' dopo aver controllato l'esattezza, la regolarità, la tempestività dei lavori di stampa e di confezionamento delle schede.
In base al decreto i candidati alla carica di Presidente della Giunta regionale, le coalizioni regionali e le liste provinciali di candidati alla carica di Consigliere regionale collegate, nonché i relativi contrassegni, devono essere riprodotti secondo l'ordine risultante dai sorteggi effettuati dagli Uffici Centrali Circoscrizionali, ordini differenti quindi per ciascuna Provincia.
Lo stesso decreto disciplina la stampa dei manifesti recanti i candidati alla carica di Presidente della Giunta regionale e di consiglieri regionali.
26 Agosto – GIORNATA INTERNAZIONALE DEL CANE
Iniziativa per tributare il giusto riconoscimento a quello che, per definizione, viene individuato come il migliore amico dell'uomo !
Passaggi Festival – FANO
Meglio rivelarlo subito: il tema di questa ottava edizione di Passaggi Festival, “Leggere per ricordare, comprendere, costruire” non è quello che avevamo pensato prima dell'epidemia. La parola chiave individuata non era “leggere”, bensì “identità”. Poi, dopo il termine del lockdown, abbiamo ragionato su ciò che era accaduto. Ci lasciamo dietro un tempo strano, fatto di difficoltà, di incertezze, ma soprattutto fatto di una lunga, estenuante, a volte stressante, preoccupata attesa. Ecco 'attesa' è la parola chiave del tempo che abbiamo vissuto, ma contemporaneamente 'attesa' è anche la motivazione e la parola chiave di ogni lettura. L'attesa del lettore, innanzitutto. L'attesa per come finirà un romanzo, l'attesa di terminare un saggio e comprendere appieno un fatto storico. E poi l'attesa del personaggio letterario: l’attesa del commissario Maigret incerto sugli indizi che ha davanti, l'attesa angosciata del naufrago Robinson Crusoe che si interroga su dove sia finito, l'attesa di Odisseo alla ricerca della rotta verso Itaca, l'attesa infinita del Conte di Montecristo rinchiuso nella prigione del Castello d'If o quella snervante e surreale di Joseph K davanti a un processo in cui non sa di cosa sia accusato. Qui, invece, nel periodo di isolamento, ci siamo trovati a vivere un'attesa vissuta sulla nostra carne, un'attesa di dolore, a volte perfino di morte, quasi sempre di paura. Ci sono state, dunque, negli stessi giorni dell'epidemia, due attese. Una contro l'altra. E l'attesa letteraria ci è servita per contrastare quella reale, che abbiamo vissuto con trepidazione, nervoso, stress. E qui è stata la salvezza del lettore nei confronti di chi lettore non è. Il lettore ha avuto dalla sua un'arma pacifica e potente: il libro. Chi non legge, si è trovato immerso nell'attesa imposta dalla malattia dilagante. Chi legge, ha opposto all’attesa della l’attesa della lettura. Ragionando sull'ambiguità della parola 'attesa', è nato il tema dell'edizione: leggere, il verbo migliore per esprimere il tempo trascorso. Leggere ha rappresentato la nostra salvezza. Chi ha avuto la forza, la voglia, la capacità di leggere, ha avuto una carta in più. Abbiamo letto per vivere altrove, per fuggire ai numeri dell'epidemia, per sognare, per evadere senza violare leggi e dpcm. Oggi dovremmo leggere anche per comprendere meglio il presente e progettare il futuro, senza l'illusione di affidarci alle "magnifiche sorti e progressive", ma con la consapevolezza che nei libri possiamo trovare, magari qua e là, magari ogni tanto, quella forza e quella speranza che ci consentono di superare le asperità. Leggere è sempre una condizione di libertà, o perché ci libera dal presente o perché ci aiuta a costruirne uno migliore; a volte serve per fare entrambe le cose, ed è ciò di cui avremmo bisogno oggi. Giovanni Belfiori direttore Passaggi Festival della Saggistica
E-mail dalla Finlandia #JimSolatie
New Radio Star Egregi Signori,
Con piacere Vi informo che ho ascoltato la Vostra stazione New Radio Star nei 97.8 MHz. Ho ascoltato dalle 19.10 ora locale Italiana. La data era 11.7.2020. Il mio ricevitore é Perseus con una yagi-antenna.
Oggi sono molto contento di potervi scrivere che ho ascoltato le vostre trasmissioni qui in Finlandia. Allego e tale scopo una audiofile con vostro programma dalle 19.11 ora con ‘New Radio Star’ -identificazioni e pubblicita di Ristorantino Amare, & 19.14 ora con pubblicita di Essepi Distribuzione con telefono 0721-969482.
Ho 50 anni e sono presidente di Futurecode (marketing research agency) della citta di Espoo, nel sud della Finlandia. I miei hobbies favoriti sono: culturismo e ascoltare le emittenti estere con il mio radioricevito¬re.
Qui nella citta di Espoo abbiamo un club che si dedica al radioascolto, dove si riunisce per ascoltare insieme, oppure per scambiare notizie e per scambiare materiali ricevuti dalle emittenti. Nel caso che voi possiate venire in Finlandia vi invitiamo a venire ad Espoo, sarete nostri ospiti.
Grazie per le vostre trasmissioni! Spero di riascoltarvi la prossima estate quando la propagazione lo permettera nuovamente. Vi saro molto grato se potrete rispondere alla presente lettera confermando che vi avevo ascoltato. Auguri per le vostra attivita radiofonica! Cordiali saluti e ciao a tutti voi! Jim Solatie

CALVI FESTIVAL 2020: #GIANNI DE FEO IN SCENA CON LA FINE DEL MONDO” CONCERTO PER CHARLES AZNAVOUR
CALVI DELL’UMBRIA – Venerdì 21 agosto alle ore 21,15, il Teatro sarà di nuovo protagonista sul palco del Calvi Festival. Andrà in scena lo spettacolo musicale “La fine del mondo. Concerto per Charles Aznavour” di #Roberto Russo diretto ed interpretato da #Gianni De Feo. Al pianoforte Giovanni Monti. “La musica e le canzoni di Charles Aznavour, tra quelle più celebri e le meno note, interpretate da Gianni De Feo e rivisitate al pianoforte dagli originali arrangiamenti di Giovanni Monti, si intrecciano abilmente con la trama drammaturgica quasi a formarne un unico corpo in un racconto di Roberto Russo, dal graffiante stile surreale e grottesco. Un mondo al rovescio che evoca una Francia immersa nelle calde atmosfere vintage, come a evocare un romanzo di Daniel Pennac, dove fanno da contrappunto le vicende di Monsieur Equilibre, protagonista del racconto, smarrito in un freddo mondo contemporaneo che sembra prossimo alla sua estinzione. “La fine del mondo – Concerto per Charles Aznavour è un’Allegoria teatrale sul Potere imprevedibile ed “Eversivo” dell’Amore”. Il Calvi Festival si svolgerà nel rispetto delle vigenti regole di sicurezza anti-covid-19 perciò il numero di presenze fisiche sarà limitato e l’accesso sarà consentito soltanto previa prenotazione. Il biglietto d’ingresso allo spettacolo “La fine del mondo. Concerto per Charles Aznavour è di Euro 3 (tre). Si può prenotare on line tramite vivaticket.com oppure telefonando o recandosi direttamente presso il Punto Informazioni Turistiche presso la sede in piazza Mazzini n°14 – Calvi dell’Umbria (Terni). Orario di apertura al pubblico: mattino 10/13; pomeriggio dalle ore 20, ovvero un’ora prima dello spettacolo). Numero telefonico del Punto Informazioni Turistiche: 3339615741. Sito ufficiale: www.calvifestival.it
“La Maddalena a Mondolfo: un itinerario”
A Mondolfo presentazione venerdì 21 agosto alle ore 21,15 di una nuova pubblicazione “La Maddalena a Mondolfo: un itinerario” promossa dall’Archeoclub d’Italia.
Synesthesia Festival diretto da Filippo Sorcinelli ha lanciato anche in questa terza edizione, pregevoli occasioni di studio e valorizzazione dell’arte e della cultura presente a Mondolfo e così, dalla mostra “Amor/osare” al Complesso di Sant’Agostino, parte in sinergica collaborazione fra enti ed associazioni un itinerario che – grazie alla storica dell’arte Roberta Francolini socia di Archeoclub d’Italia – propone pure un viaggio alla scoperta della Maddalena in uno dei borghi più belli d’Italia con “La Maddalena a Mondolfo: un itinerario".
Con questa nuova pubblicazione di Roberta Francolini, integrata nel percorso viene segnata un’altra tappa nell’indagine che Archeoclub Mondolfo da oltre trent’anni propone per la valorizzazione di questa Terra marchigiana insigne per storia, tradizioni, arte e cultura e che sarà presentata a Mondolfo venerdì 21 agosto 2020 alle ore 21,15 nell’Insigne Collegiata Parrocchiale di S.Giustina presso la piazza del castello martiniano.
Presenti :
Don Emanuele Lauretani, arciprete di S.Giustina, per una riflessione spirituale sulla santa di cui una grande tela “mirrofora” è significativamente conservata pure nella parrocchiale mondolfese;
Filippo Sorcinelli per una riflessione organistica portando l’intervento sull’espressione musicale grazie al prezioso organo storico “Gaetano Callido” della Collegiata con il soprano Giovanna Donnini;
Roberta Francolini per la riflessione incentrata sulla storia dell’arte, per una di quelle figure a cui la cultura europea e non solo ha profondamente attinto come dimostra pure il caso della città fortificata sul mare.
