C’è anche Mondolfo tra i Comuni che hanno ottenuto la “Bandiera gialla” con due “bike smile” da parte della FIAB un importante riconoscimento che viene assegnato in base al grado di ciclabilità riscontrata sui parametri sottoscritti da soggetti prestigiosi come, in particolare INU (Istituto nazionale di Urbanistica), ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Università la Sapienza di Roma ed ECF (European Cyclists' Federation).
La cerimonia di consegna dei vessilli si è svolta a Verona dove era presente l’assessore all’Ambiente, Lucia Cattalani.
Sei i comuni marchigiani presenti e nominati per questa seconda edizione, compreso Mondolfo.
Rappresentanti di Comuni grandi e piccoli di quasi tutte le regioni, convinti che sia indispensabile incentivare la mobilità pulita in un Paese ai primissimi posti al mondo per numero di auto in circolazione.
In ogni bandiera gialla sono inseriti da uno a cinque “bike smile”: Mondolfo se ne è aggiudicate due, ma intende raggiungere un traguardo sempre più prestigioso.
Il Comune di Mondolfo ha voluto così mettersi in gioco, insieme a tanti altri Enti in Italia, aderendo a “Comuni ciclabili”, il riconoscimento che la FIAB ha attribuito in base a precisi parametri: non solo i km di piste ciclabili ma soprattutto le azioni per rendere i territori adatti ad essere vissuti e visitabili in bicicletta dove viene misurato il livello di qualità ambientale derivante dalle politiche relative al traffico urbano.
Il riconoscimento della “Bandiera gialla” e delle “bike smile”, come è stato ribadito durante la cerimonia di consegna, non è acquisito una volta per tutte; infatti, è anche possibile “retrocedere” perché “l’asticella” viene gradualmente alzata per invogliare le amministrazioni comunali a fare sempre di più, in modo da portare le città italiane al livello di quelle europee dove da tempo vengono applicate le buone pratiche nella gestione della viabilità.