Si svolgerà dall’11 al 17 ottobre 2020 la seconda edizione della “Settimana nazionale della protezione civile”, istituita con una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2019.

 L’iniziativa - che ogni anno si svolge in corrispondenza del 13 ottobre, data della Giornata internazionale per la riduzione dei disastri naturali, dichiarata dall'Organizzazione delle Nazioni Unite – mira a diffondere sul territorio nazionale la conoscenza e la cultura di protezione civile, allo scopo di promuovere tra i cittadini l’adozione di comportamenti consapevoli e di misure di autoprotezione, nonché a favorire l’informazione alle popolazioni sugli scenari di rischio, le buone pratiche da adottare e la conoscenza sulla moderna pianificazione di protezione civile.

A causa delle limitazioni imposte dal Covid-19, quella del 2020 sarà un’edizione che cambia veste, sviluppandosi attraverso allestimenti in spazi fisici e digitali. Ad Ancona, dalle ore 9.00 alle 18.30, in Piazza Roma, i volontari Vab (Vigilanza antincendi boschivi), il Gruppo comunale di protezione civile e l’Agesci allestiranno uno spazio informativo, mentre in altre 21, seguendo l’hashtag #iononrischio2020, sarà possibile apprendere on line i corretti comportamenti da tenere durante le emergenze.

I comuni coinvolti:

ANCONA: Falconara Marittima, Jesi, Monte San Vito, Montemarciano. Nell’Ascolano: Ascoli Piceno, Grottammare, San Benedetto del Tronto.

FERMO: Fermo, Montefalcone Appennino, Montegiorgio, Porto San Giorgio.

MACERATA : Caldarola/Belforte del Chienti/Camporotondo di Fiastrone/Cessapalombo /Serrapetrona/Tolentino (piazza virtuale unica), Esanatoglia, Macerata, Mogliano, Monte San Giusto, Montelupone, Recanati.

PESARO-URBINO: Cartoceto, Fermignano, Monte Grimano Terme.

 

La Protezione civile ha diramato un avviso di allerta meteo valido fino alle ore 24 di domani 7 Ottobre 2020

Una perturbazione con  flussi occidentali daranno origine «a venti sostenuti di Garbino nelle zone interne collinari e montane della regione Le raffiche, soffieranno fino all’intensità di Tempesta in montagna, nel pomeriggio i venti andranno a colpire tutta la fascia costiera, specie quella centro settentrionale, con raffiche fino a vento forte, tenderanno ad attenuarsi solo in serata. Temporali su tutto la regione con rovesci sparsi da nord verso sud e da ovest verso est, localmente anche di forte intensità. I fenomeni dalle aree collinari si diffonderanno a tutto il territorio, più intensi in collina e nelle zone montane. Le temperature potranno scendere anche fino a 4 gradi, per la saccatura di aria fredda, ma gli effetti maggiori si percepiranno nella giornata di giovedì, specie nei valori minimi,  poi la situazione  andrà migliorando e il tempo sarà stabile fino a sabato, da domenica è atteso un nuovo peggioramento.

 

ACQUALAGNA, la capitale del TARTUFO R I N V I A la FIERA NAZIONALE del TARTUFO BIANCO al 2021.CONTINUA l’attività di promozione e valorizzazione del pregiato TUBER MAGNATUM PICOdi ACQUALAGNA

La Capitale del Tartufo, nella giunta straordinaria convocata dal sindaco Luca Lisi oggi ha deciso di rinviare la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco al 2021 e valorizzare, da qui al 31 dicembre, il pregiato Tuber Magnatum Pico con diversi appuntamenti dal sapore culturale e turistico.

"Eccellenza agroalimentare - dichiara il Sindaco – il tartufo è una risorsa fondamentale per la promozione del nostro territorio, punta di diamante del made in Italy. Dopo mesi e mesi di lavoro scrupoloso per giungere ad un'organizzazione innovativa con soluzioni logistiche mirate alla sicurezza e con un programma ricco di eventi e di personaggi di altissimo livello, con l'adesione di oltre cento espositori da tutta Italia, abbiamo assunto una decisione sofferta ma, allo stesso tempo, consapevole per il bene del nostro territorio: Acqualagna. Per il nostro paese, sotto i riflettori a livello internazionale, la Fiera è uno dei momenti più belli: le vie si addobbano a festa, la comunità si attiva per accogliere migliaia di turisti che vengono a gustare il nostro più amato gioiello. Siamo consapevoli che un evento simile non riuscirebbe ad evitare assembramenti e di conseguenza a scongiurare il rischio sanitario connesso alla diffusione della pandemia. Per salvaguardare tutte le persone coinvolte in questo grande evento, abbiamo preferito guardare alla salute e rinviare l'edizione 2020 al 2021. I nostri ristoratori - conclude il Sindaco - sono comunque pronti ad accogliere in piena sicurezza i turisti che vorranno onorarci della loro presenza". 

L'evento, tra i più importanti appuntamenti del gusto, si sarebbe dovuto inaugurare domenica 25 ottobre dopo un'edizione, quella del 2019, che ha portato nella cittadina migliaia e migliaia di visitatori.

Il Tartufo Bianco resta protagonista assoluto di questa stagione con la possibilità di acquistarlo nei diversi punti vendita e assaporarlo nei ristoranti del territorio tra i più apprezzati per la cucina tipica locale a base di tartufo bianco per il quale le previsioni di raccolta sono ottime.

MAROTTA : LAVORI in via Andersen – Nuova Fermata Bus e Asfaltatura

Partiranno in queste settimane i lavori per la realizzazione di una nuova e più sicura fermata Bus lungo la Strada Statale n.16 all’altezza di Via Andersen, utilizzata anche da tanti cittadini residenti a Ponte Sasso. Si tratta di un’istanza che i cittadini di Marotta nord avevano posto più volte al Comune di Fano prima dell’unificazione e in seguito a quello di Mondolfo, perché rappresenta un pericolo potenziale per gli utenti. La Giunta Barbieri ha partecipato al bando indetto dalla Regione che rende disponibili risorse per il miglioramento e adeguamento delle fermate del Trasporto Pubblico Locale, ed è stato deciso di inserire  la riqualificazione e messa in sicurezza della fermata Autobus di Via Andersen. Il progetto redatto dal Comune di Mondolfo, per un importo totale dei lavori di circa € 20.000 riguarda il miglioramento dell’accessibilità ai servizi di trasporto pubblico locale su gomma e prevede la traslazione e ampliamento della fermata esistente. L' obiettivo è migliorarne la sicurezza e la fruibilità, comprendono anche interventi migliorativi come la realizzazione dello spazio di fermata per gli autobus, di una piazzola rialzata per la sosta delle persone, di una pensilina e dell' illuminazione a led. Esprime soddisfazione il Sindaco, Nicola Barbieri, per cui: “questi lavori sono un’ulteriore segnale di ascolto e di attenzione verso le esigenze dei cittadini. La fermata di Via Andersen è sempre stata considerata pericolosa e richiedeva da anni un intervento per migliorare la sicurezza delle persone, in particolare dei bambini e dei ragazzi che ogni giorno la utilizzano per andare a scuola.” Sono già iniziati i lavori di asfaltatura, in collaborazione con Aset, dei tratti maggiormente ammalorati del manto stradale di Via Andersen.

GIRO-E EDIZIONE 2020: LA 10^TAPPA PARTE DAL CUORE DI MAROTTA Presentato il giro delle biciclette con pedalata assistita

MONDOLFO E’ stata presentata questa mattina, nella Sala Consiliare comunale, la 10^ Tappa del GIRO E Marotta-Mondolfo –Rimini, edizione 2020, che si svolgerà mercoledì 14 ottobre con partenza, alle ore 11.30,  da Piazza dell’Unificazione a Marotta per un percorso di 101,1 Km.

Presente il Sindaco, Nicola Barbieri insieme agli assessori Davide Caporaletti (Turismo) e Giovanni Di Tommaso (Sport), il CONI Marche rappresentato da Alberto Paccapelo e le associazioni del territorio.

Il Giro-E organizzato da RCS Sport, è inserito nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana e si svolge sulle stesse strade del Giro d’Italia, utilizzando esclusivamente biciclette da strada a pedalata assistita.

Si tratta di un evento sportivo importante “che rappresenta un’occasione unica di promozione a livello nazionale per il nostro Comune – ha detto il Sindaco Barbieri- che unisce mobilità sostenibile, sport e turismo:  tutti temi sui quali come Amministrazione comunale ci stiamo dando tanto da fare per migliorare e rendere sempre più accogliente la nostra Città. Infatti i ciclisti del Giro E,  in partenza da Piazza dell’Unificazione, percorreranno il nuovo lungomare di Marotta Nord dove da poco è stata realizzata la Ciclovia Adriatica”.

Soddisfazione è stata espressa dagli assessori Caporaletti e Di Tommaso: “Nonostante le oggettive difficoltà organizzative dettate dalla situazione Covid-19 – hanno detto – siamo riusciti a mettere in piedi un evento eccezionale che consentirà al nostro territorio di svolgere un ruolo da protagonista.  Sport, turismo e cultura, in questi anni, sono stati al centro della nostra programmazione e vogliamo che lo siano anche in futuro. Questo è stato fattibile grazie ad un lavoro di squadra e al supporto delle associazioni del territorio, degli albergatori  e della Consulta del Turismo”.

“Le Marche in questi anni hanno dimostrato la propria vocazione in materia di mobilità sostenibile – ha ribadito Paccapelo - come CONI, pur nelle difficoltà organizzative di questo periodo Covid, ci teniamo a riconoscere ed a premiare l’impegno di Comuni come Mondolfo che credono nella promozione del territorio attraverso le iniziative sportive”.

In questa edizione 2020 del Giro E saranno presenti atleti ed ex atleti del mondo dello sport italiano a dimostrazione di come questo evento si sia radicato e rappresenti un momento importante del ciclismo legato alla “carovana rosa”.

Nei prossimi giorni verranno fornite ulteriori informazioni in merito alla viabilità e agli aspetti organizzativi.

COVID 19 – IL PRESIDENTE ACQUAROLI IN REGIONE INCONTRA I VERTICI DELLA SANITA’: OBBLIGO MASCHERINA H24 PER ASSEMBRAMENTI ALL’APERTO

Obbligo di mascherina h24 anche all’aperto nel caso di assembramenti attivo delle 00.00 di stanotte; tamponi rapidi a disposizione delle scuole. È cominciato con una riunione operativa con i vertici della Sanità marchigiana il primo giorno del nuovo presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli a Palazzo Raffaello. “Una delle priorità per tutti i cittadini marchigiani – ha esordito Acquaroli - è tenere sotto controllo l’evoluzione del Covid senza creare allarmismi, ma pronti ad affrontare una ripresa della pandemia che sta interessando anche il nostro territorio. È necessario esaminare i dati epidemiologici per capire quali provvedimenti prendere. Insieme alle autorità sanitarie, abbiamo valutato l’opportunità di una ordinanza che, a partire dalle ore 00 del 4 ottobre, renderà obbligatoria la mascherina, durante l’intera giornata su tutto il territorio regionale oltre che come già previsto nei luoghi pubblici al chiuso, anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico, nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari, ecc) in caso di formazione di assembramenti anche di natura spontanea e o occasionali. L’obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei 6 anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio di attività motoria e/o sportiva. L’intento non è quello sanzionatorio, ma di una responsabilizzazione di tutti i cittadini: ognuno di noi può contribuire alla prevenzione sulla quale dobbiamo continuare a tenere alta la guardia. A questo scopo l’Asur si è dotata di tamponi rapidi che potranno essere utilizzati già dai prossimi giorni per eventuali casi sospetti anche nelle scuole per accorciare i tempi di risposta. L’attenzione è molto alta sul settore scolastico: il 18 ottobre è stato fissato come termine entro cui valutare a livello nazionale e regionale le effettive conseguenze a seguito dell’inizio delle lezioni in classe. Per quanto riguarda il Covid Center a Civitanova Marche, nessuna pregiudiziale ideologica. Con gli operatori faremo una valutazione tecnica costante e stabiliremo i criteri in base ai quali valutare l’eventuale riapertura. Al momento la situazione resta sotto controllo: sono 4 i pazienti ricoverati in terapia intensiva e 2 in subintensiva. Abbiamo verificato, in ogni caso, che due moduli del Covid Center, con 28 posti letto, sono pronti all’utilizzo, il sistema di sorveglianza è attivo e i macchinari vengono controllati costantemente. La struttura c’è, speriamo che non serva, ma se dovesse servire la utilizzeremo”. Prima della riunione incontrando i giornalisti il presidente ha elencato anche le altre priorità: “Le cosa da fare sono tantissime – ha sottolineato - : dalla lotta alla pandemia alla ricostruzione post terremoto, dalle infrastrutture alla crisi del lavoro e delle attività produttive anche in conseguenza del Covid. I dati delle imprese marchigiane per il secondo trimestre sono molto allarmanti. Dobbiamo discutere subito le strategie da intraprendere anche intorno al Recovery Fund. Insomma i temi sono tanti e li affronteremo tutti a seconda delle priorità e dell’emergenza”.